Terapia cognitivo-comportamentale individuale

L’intervento cognitivo-comportamentale ha la caratteristica di essere, solitamente, un tipo di intervento breve, strutturato e basato sul principio che pensiero, emozione e comportamento sono 3 aspetti del funzionamento individuale che interagiscono continuamente e si influenzano reciprocamente (Kendall, 1993).
- Si è dimostrata efficace in una vasta gamma di disturbi psicologici del bambino e dell’adolescente
- Ha forti basi scientifiche di efficacia dei trattamenti
- Si evolve continuamente ed è in continuo aggiornamento
- Funziona! Si arriva alla soluzione di buona parte dei disturbi del bambino, dell’adolescente o dell’adulto in un tempo relativamente breve
Il percorso può essere suddiviso in 4 fasi:
- Conoscenza reciproca volta a facilitare il rapporto terapeutico
- Assessment e valutazione del problema
- Trattamento
- Esito

Per bambini e adolescenti
L’intervento cognitivo-comportamentale per l’età evolutiva mira ad agire su una vasta gamma di problematiche riguardanti bambini e adolescenti.
- disturbi dell’adattamento
- disturbi relazionali
- disturbi del comportamento (iperattività, impulsività, comportamento dirompente, oppositivo-provocatorio)
- disturbi d’ansia
- disturbi depressivi

Per adulti
Percorso di aiuto psicologico individuale con identificazione delle connessioni tra la problematica emotiva e il contesto di vita. Il percorso permetterà di individuare le risorse personali per poter raggiungere gli obiettivi desiderati.
Si rivolge a persone di età adulta che vivono difficoltà relative all’umore, all’ansia e che possono ripercuotersi sul loro funzionamento individuale (sul sonno, sull’alimentazione, ecc..), sociale, familiare e lavorativo.
- disturbi depressivi
- disturbi d’ansia
- dinamiche relazionali disfunzionali
- elaborazione del lutto
- blocco nel percorso universitario
- sostegno al caregiver (per familiari di persone con deficit cognitivi e/o motori)
- disturbo dell’adattamento
Il servizio si svolge inizialmente a cadenza settimanale, per poi proseguire bisettimanalmente prima della chiusura della terapia.
